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Come prepararsi all'esame

Si consiglia di:

  1. Non applicare sulla cute creme o oli, possibilmente già da 1-2 giorni in quanto, eseguendo le velocità di conduzione, questi creano una barriera al passaggio dello stimolo elettrico che deve raggiungere il nervo e fa si che l'esaminatore debba somministrare un numero maggiore di stimoli a più alta intensità, oltre a peggiorare la qualità del segnale registrato. L'applicazione di smalti sulle unghie o unghie finte non interferisce con l'esame
  2. Portare con sé esami precedenti: altri studi elettromiografici precedenti, ecografie di nervo ed esami radiologici del rachide (es. Rx, TC e RM della colonna cervicale, dorsale, lombo-sacrale)
  3. Avvertire l'esaminatore se si è portatori di pacemaker o se si assumono anticoagulanti orali (es. Coumadin, Sintrom, Pradaxa, Eliquis, Xarelto, Lixiana)
  4. Avvertire l'esaminatore se è nota una positività sierologica per epatiti virali (HBV, HCV) e altre malattie infettive trasmissibili per via ematica (es. HIV)
  5. Durante lo studio elettromiografico potrebbe essere necessario eseguire sia l'elettromiografia ad ago che le velocità di conduzione (o solo uno dei due), quindi preparatevi psicologicamente sia ad essere punti che a ricevere delle piccole scosse!
  6. Se eseguite l'esame in regime pubblico (es. ASL e ospedali), ricordarsi di portare la richiesta dell'esame. Sebbene il ticket dovrebbe essere pagato in anticipo, spesso viene fatto pagare dopo aver eseguito la prestazione, in quanto difficilmente è possibile prevedere in anticipo quante valutazioni sarà necessario eseguire durante l'esame. Quasi sempre si eseguono almeno 4 valutazioni, per cui il ticket è quasi sempre pari al massimale (€36,15). È consigliabile informarsi presso il servizio circa le modalità adottate per il pagamento del ticket.
  7. Durante il periodo freddo dell'anno, si consiglia di mantenere gli arti il più possibile caldi, per esempio indossando calze spesse, calzature isolanti e guanti, in modo da evitare di giungere in laboratorio con le estremità fredde. Lo studio delle velocità di conduzione viene infatti significativamente influenzato dalla temperatura, per cui i nervi di un arto freddo conducono più lentamente e possono quindi risultare alterati anche se non lo sono. L'esame rischia di prolungarsi molto in quanto, per dirimere eventuali dubbi, sarà necessario scaldare gli arti (con acqua calda, aria calda o lampade a infrarossi).
Come comportarsi durante la pandemia di COVID-19
Visto il protrarsi della pandemia da virus SARS-CoV-2, comunemente chiamato "coronavirus", è necessario prendere tutte le precauzioni rivolte a limitare la potenziale trasmissione del virus ad altre persone. Il fatto di essere asintomatici non esclude la possibilità di poter essere portatori del virus e poterlo trasmettere agli altri: il consiglio è quello di comportarsi in ogni caso come se si fosse infetti. La principale via di contagio è attraverso il respiro e l'emissione di goccioline di saliva, per cui il principale provvedimento è l'uso della mascherina. Non bisogna tuttavia dimenticare che il virus si può trasportare tramite le mani. Occorre toccarsi il meno possibile naso e bocca e lavarle spesso (quando visibilmente sporche) o utilizzare la soluzione alcolica.
Per ridurre i rischi è consigliabile:
Lucio Marinelli, 10 Dicembre 2022
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